Sciampo?
Lo sciampo è il primo step dell' haircare routine, ma in questo post mi soffermerò maggiormente sui prodotti di "trattamento"delle lunghezze, piuttosto che della cute, che varia da soggetto a soggetto, mentre in questo caso si parla di lunghezze aride e sciupate, indipendentemente dalla tipologia di cute :)
Primo step - dopo aver applicato il proprio sciampo preferito - per un recovery coi fiocchi. Tra la miriade di balsami che ho provato, i più validi - a mio avviso - sono il Damage Repairing & Rehydrating Consitioner di Kiehl's, mio balsamo preferito ever e il Balsamo Districante Infusione e Nutrimento di L'Oréal Botanicals. Il primo è un vero e proprio trattamento express per i capelli danneggiati, che funge da impacco veloce prima della maschera, sebbene quando viaggi lo utilizzi anche come maschera vera e propria, vista la sua forte azione reidratante. Non smetterò mai di acquistarlo perchè lo adoro davvero. Ve ne ho parlato anche nel post dedicato ai miei preferiti di Kiehl's. Il secondo è stato un acquisto
Il prodotto di cui non posso davvero fare a meno quando ho i capelli disastrati è la maschera. Anche in questo caso ne ho provate a bizzeffe, ma davvero poche mi hanno soddisfatta tanto da riacquistarle più volte. La prima, scoperta in Grecia è - neanche a dirlo - di Korres, la Nourishing Hair Mask con mandorla e semi di lino. Questa maschera sembra molto blanda, poichè la consistenza è leggera e morbida, ma poco "densa" e corposa. Tuttavia, una volta applicata, la lascio in posa circa cinque minuti e, sciacquandola via, i capelli restano morbidissimi e districati. Quando i capelli sono nel periodo "buono" la uso anche da sola evitando il balsamo, poiché è davvero ottima e agisce in fretta. Altro trattamento urto è la crema lavante Phytoelixir di Phyto, famosa nel beautyverso, ma a me sconosciuta fino a poche settimane fa, finché non l'ho acquistata cercando un rimedio davvero efficace per i miei capelli inariditi e stopposi. La si può utilizzare in due modi: sui capelli bagnati per un uso "express" e sui capelli asciutti, dividendoli in ciocche e frizionandole man mano, per un trattamento più intenso. In entrambi i casi va tenuta in posa circa cinque minuti e sciacquata per bene. Ha una consistenza particolare, sorprendentemente leggera, tanto che le prime volte ho abbondato con la dose. Il suo effetto non è immediato, almeno al tatto, poiché districa i capelli ma in minima parte. Il vero beneficio lo si nota una volta asciugati i capelli, che risultano morbidi e rinforzati, quasi rinvigoriti. Sebbene sia un trattamento che non li appesantisce, preferisco farlo una volta ogni due/tre settimane, a seconda delle esigenze. Lo adoro e ve lo stra consiglio se volete un trattamento urto per i danni più gravi.
Da quando (da una vita ormai) ho scoperto questa categoria di prodotto, la mia haircare routine è totalmente cambiata. I balsami senza risciacquo sono una tipologia di prodotto davvero utile, soprattutto se, come me, avete abusato di piastra, phon, ferro e colorazione... E vi occorre un po' d'idratazione extra e protezione dal calore. Tra i balsami senza risciacquo migliori che abbia mai provato c'è quello di Kiehl's, la Strenghtening and Hydrating Hair Oil-in-cream, ottima come impacco senza risciacquo sulle lunghezze e per combattere il crespo e il Balsamo senza risciacquo di Biofficina Toscana, ultimo acquisto della categoria e nuovo preferito. Contiene estratto di kiwi toscano e un mix di vitamine della frutta, ha un profumo freschissimo e una consistenza leggera ma cremosa. Ne basta una noce da applicare sulle lunghezze, va lasciato in posa e poi si può passare allo styling. L'effetto che dona è d'idratazione istantanea e di leggerezza sui capelli; combatte le doppie punte e li lascia morbidissimi. L'unico "difetto" è la quantità di prodotto - 100ml - che nel mio caso, avendo capelli mediamente lunghi e utilizzandolo ogni settimana me lo fa durare un po' poco. A parte ciò, lo trovo un'ottima alternativa (bio) alla crema di Kiehl's.
Farò un mea culpa: probabilmente se non utilizzassi il ferro ( o la piastra ) ogni volta che lavo i capelli probabilmente avrei metà dei problemi che ho. Tuttavia, se proprio non se ne può fare a meno (ok, IO non posso farne a meno), con qualche accortezza si può rendere meno pesante la "tortura". Ormai non uso piastra o ferro senza uno spray termo protettivo e tra i migliori in circolazione c'è senz'altro quello di ghd. È un prodotto senza fronzoli, fa quello che dice: protegge i capelli dal calore e ne facilita lo styling. Ghd è cara, lo sappiamo, ma per evitare di bruciarmi
Quick tip: l'acqua è il primo trattamento
Probabilmente lo saprete già, ma la prima "arma" che abbiamo a disposizione per curare un capello danneggiato è l'acqua. In che senso? La temperatura dell'acqua è fondamentale per il lavaggio. Io stessa non ci credevo, quando mi è stato detto (anni fa, a Milano, da Jean Louis David) per la prima volta. Un getto bollente, oltre a rovinare il capello, sensibilizza la cute e la rende più grassa più velocemente, mentre secca ulteriormente le punte. Da quando uso l'acqua tiepida-calda i miei capelli ringraziano.
Spero di esservi stata utile :) conoscevate questi prodotti? Quali rimedi adottate quando avete i capelli sciupati o secchi?
Fatemi sapere!
Besitoss!!
Questo conditioner di Kiehl's anche per me è un mai più senza. Ho un vero pagliericcio in testa da quando decoloro violentemente!
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